Dal Ces di Las Vegas è arrivato un messaggio molto chiaro, per altro già evidente dagli ultimi annunci di fine 2008: per i pc bonsai è iniziata una nuova era, contrassegnata da schermi più grandi e prestazioni avanzate. Sotto il profilo delle capacità di elaborazione, grazie all'avvento delle nuove Cpu Intel Atom su piattaforma "Menlow" e ai chipset grafici decisamente più potenti (non solo di Intel), ma anche in fatto di strumenti multimediali e di comunicazione "on board", dal ricevitore Gps alla connettività 3G integrata di serie fino al tuner per ricevere i programmi della tv digitale terrestre.
Dell svela il Mini 10
Il nuovo Inspiron Mini 10 che Dell ha presentato a Las Vegas è un illustre esempio di questa evoluzione, così come lo è il Mini 2140 di Hp. Il micro computer della casa texana si dota infatti di uno schermo da 10 pollici Led ad alta risoluzione (1280 x 720 pixel) ottimizzato per la visione di contenuti digitali in formato Hd, sfrutta un processore Atom Z530 a 1,6 GHz e vanta di serie connettività Wi-Fi (su specifiche 802.11n) e 3G e un tuner digitale Usb tramite cui poter accedere ai palinsesti della televisione digitale. Il tutto per promettere un'esperienza di entertainment completa, ricca, che fa il paio con la possibilità (ben espressa dal netbook professionale di Hp, equipaggiato con Windows Vista) di utilizzare il pc bonsai anche per lavorare.
Asus vira sul "touch" e pensa all'Eee Phone?
Al Ces ha regalato alcune novità anche la società pioniera nei mini pc portatili, e cioè Asus. La casa taiwanese ha di fatto tolto i veli al primo netbook che utilizzerà Windows / (la serie S121, con schermo da 12,2 pollici) e presentato con l'Eee Pc T91 una versione touchscreen e tablet dei suoi fortunati ultraportatili. Quindi un computer dotato di un'interfaccia sensibile al tocco e che risponde alle sollecitazioni gestuali degli utenti e che si trasforma a piacimento in pc a tavoletta. Senza rinunciare ad attributi multimediali come il Tv tuner o il ricevitore Gps integrati. L'analogia con gli smartphone di nuova generazione in stile iPhone è di conseguenza lecita e stando ai bene informati (siamo nel campo delle indiscrezioni) Asus sarebbe al lavoro per lanciare già questa primavera il suo Eee Phone, un cellulare economico basato su sistema operativo Android, la piattaforma open source dei googlefonini (Asus è tra l'altro membro della Open Handset Alliance). E a proposito di Android c'è una potenziale grande novità relativa al settore dei netbook. Pare infatti che vari vendor, fra cui Intel, siano fortemente intenzionati a sviluppare mini computer portatili equipaggiati con i software targati Google, Android per l'appunto e il Web browser Chrome. I rumors parlano di una produzione a volumi di pc bonsai androidi che potrebbe decollare a partire dal 2010, quando la costruzione dell'ecosistema fatto di produttori, operatori, software house e sviluppatori sarà completato. L'ipotesi di una guerra fra Google e Microsoft anche nel campo dei netbook è alquanto suggestiva e a quanto sembra ha radici fondate, almeno a sentire i due blogger (tali Matthäus Krzykowski e Daniel Hartmann, http://venturebeat.com/2009/01/01/android-netbooks-on-their-way-likely-by-2010/), che hanno fatto girare (ma non sono i soli) con successo Android su un Eee Pc di Asus e dato il là a un possibile nuovo tormentone hi-tech del 2009.
